Bastardi senza gloria
Questa sera, su ITALIA1 ore 21:10, il Morandini vi consiglia: Bastardi senza gloria
Bastardi senza gloriaInglourious BasterdsUSA–Germ. 2009GENERE: Guerra DURATA: 153′ VISIONE CONSIGLIATA: GCRITICA: 4 PUBBLICO: 3REGIA: Quentin TarantinoATTORI: Brad Pitt, Christoph Waltz, Michael Fassbender, Diane Kruger, Eli Roth, Mélanie Laurent
È il 7° lungometraggio di Tarantino, il più esteso e ambizioso, il meno maschile. Diviso in 5 capitoli, ha 3 linee principali dell'azione. La 1ª fa capo al colonnello delle SS Hans Landa, gelido e poliglotta, detto “il cacciatore di ebrei”. La 2ª segue le gesta dei bastardi ingloriosi, tagliagola o pendagli da forca, piccoli o grandi criminali ebrei, arruolati dal tenente sudista USA Aldo Raine, che pretende da loro almeno 100 scalpi di nazisti. La 3ª fa perno sull'ebrea Shosanna Dreyfus che, scampata a Landa, eredita a Parigi una sala di cinema dove converge l'azione con la strage dello Stato Maggiore del Terzo Reich, qualche mese prima della vera fine della guerra nella primavera 1945. Con questo finto remake di Quel maledetto treno blindato (1978), in inglese The Inglorious Bastards, dimenticabile film di Castellari, Tarantino racconta una storia che reinventa e riscrive la Storia ufficiale. Lo fa con un altro personaggio germanico che lavora per i servizi segreti britannici; con una catena di citazioni filmiche; con i tatuaggi di una croce uncinata sulla fronte dei carnefici; con un cocktail di bevande e di lingue (francese, inglese, tedesco, italiano). È, in fondo, un film fondato sulla vendetta e non doppiabile (il suo multilinguismo è funzionale al racconto), che proclama la potenza autonoma e illusoria del cinema. Oscar all'attore non protagonista (C. Waltz).