Questa sera, su Rai3 ore 21:05, il Morandini vi consiglia: Bright Star


Bright StarBright StarGBAustral.Fr. 2009GENERE: Dramm. DURATA: 118′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 3,5 PUBBLICO: 3REGIA: Jane CampionATTORI: Abbie Cornish, Ben Whishaw, Paul Schneider, Kerry Fox, Thomas Sangster
Tragicamente breve e infelice, la vita del poeta inglese John Keats (Londra 1795-Roma 1821) fu segnata da alcuni eventi: la morte della madre nel 1810 e quella prematura dell'amato fratello Tom; l'amore irrisolto per Fanny Brawne; la tubercolosi che lo portò alla morte a 25 anni. Opus n. 8 della neozelandese Campion, non è un film biografico né in costume. Fin dalle prime immagini, è profondamente femminile. Tutto – abiti, gesti, comportamenti, espressioni – è raccontato e mostrato in modi così fisici, materiali, quotidiani, che donne, uomini, bambini del primo '800 sembrano nostri contemporanei. Ambientata nel 1818-21 a Hampstead, è un'appassionata e casta storia d'amore che, fin dal titolo, è affidata ai versi e alle lettere febbrili di uno dei poeti romantici più amati nel mondo anglosassone. Non una star nel meraviglioso cast di interpreti guidati dall'autrice, ma sarà difficile per gli spettatori dimenticare la Fanny della Cornish, il modo con cui ama Keats e soffre per la sua perdita. Anche sul piano sociologico – la condizione della donna – il film non fa una grinza. La sola riserva da fare è una certa prolissità nella 2ª parte.