Questa sera, su Iris ore 21:05, il Morandini vi consiglia: Carne tremula


Carne tremulaCarne trémulaSp. 1997GENERE: Grott. DURATA: 100′ VISIONE CONSIGLIATA: GCRITICA: 4 PUBBLICO: 3REGIA: Pedro AlmodóvarATTORI: Javier Bardem, Francesca Neri, Liberto Rabal, Angela Molina, José Sancho, Penélope Cruz, Pilar Bardem, Álex Angulo
Cinque personaggi e una città, Madrid, che è il 6° personaggio. Nel 1990, vent'anni dopo essere avventurosamente nato su un autobus nella capitale deserta per il Natale, Victor (Rabal) s'innamora della ricca, viziata e tossica Elena (Neri) e ingiustamente finisce in prigione per aver ridotto a paraplegico con una revolverata il poliziotto David (Bardem), in realtà ferito dal suo collega Sancho (J. Sancho). Scarcerato dopo 4 anni, Victor diventa prima l'amante di Clara (Molina), moglie di Sancho, e poi di Elena, rinsavita e moglie di David. Sancho uccide Clara e si suicida. David emigra. A Natale Elena, incinta di Victor, ha le doglie. Opus n° 12 di P. Almodóvar, è un film maturo e complesso, attraversato da uno humour nero alla Buñuel (esplicitamente citato con immagini di Estasi di un delitto). Cinemascope molto fisico e palpitante (che è la corretta traduzione del “trémula” originale) nella messinscena del piacere sessuale condiviso, è un melodramma geometrico che svaria dalla commedia alla tragedia, dal grottesco al noir, cromaticamente dominato dal rosso, ricco d'invenzioni e recitato benissimo, con una dimensione politica inedita nel regista. Liberamente ispirato al romanzo Live Flesh di Ruth Rendell.
AUTORE LETTERARIO: Ruth Rendell


Questa sera, su Iris ore 22:55, il Morandini vi consiglia: La teta y la luna


La teta y la lunaLa teta y la lunaSp.Fr. 1994GENERE: Comm. DURATA: 92′ VISIONE CONSIGLIATA: GCRITICA: 2,5 PUBBLICO: 3REGIA: Juan José Bigas LunaATTORI: Mathilda May, Gérard Darmon, Biel Duran, Miguel Poveda, Abel Folk
Titolo originale catalano: La teta i la lluna. Tre maschi – un petomane, un casteller e un anxaneta – sono innamorati della stessa donna, la ballerina francese Estrellita (May). Il primo (Darmon) è il marito impotente; il secondo (Poveda) è il componente di un gruppo che forma piramidi umane, esercizio tradizionale di Catalogna; il terzo (B. Duran) è il ragazzino che scala la piramide fino alla cima: ha nove anni e, geloso del fratellino neonato, agogna alle belle tette di Estrellita. È probabilmente il 1° film nella storia del cinema, porno esclusi, che ha nel titolo la parola “tetta”. Opus n.10 di Bigas Luna: non è uno dei migliori, ma il più solare e gaio almeno fin quando nell'ultima mezz'ora va in tilt. Folclore catalano, erotismo regressivo, fellinismo di riporto con omaggi a Federico e a Berlanga. Girato a Tarragona e nei quartieri litoranei di Barcellona.