Il film di oggi è: Hereafter

Questa sera, su Iris ore 23:10, Il Morandini consiglia:
 
HereafterHereafterUSA 2010GENERE: Dramm. DURATA: 129′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 4 PUBBLICO: 4REGIA: Clint EastwoodATTORI: Matt Damon, Cécile De France, Frankie McLaren, George McLaren, Lyndsey Marshal, Bryce Dallas Howard
Hereafter = da qui in poi; l’aldilà, la vita futura. Scritto dall’inglese Peter Morgan, il film segue in luoghi diversi 3 storie che alla fine si uniscono. George è un sensitivo con un dono che lui chiama condanna: a San Francisco, tenendo le mani di chi sta soffrendo la perdita di una persona amata, entra in contatto col defunto: lo vede, gli legge dentro, lo descrive al suo paziente. Marie, famosa giornalista della TV francese, rischia di annegare, travolta da uno tsunami in un’isola del Pacifico; rientrata a Parigi, racconta in un libro quel che “ha visto” nei pochi minuti in bilico tra vita e morte, ma nessuno le crede. In un quartiere di Londra, il piccolo e taciturno Marcus perde il fratellino Jason in un incidente stradale, ma non si rassegna finché scopre l’esistenza del sensitivo George che lo aiuta a vivere. Pur non essendo “il capolavoro” di Eastwood, come alcuni pretendono, ma soltanto uno dei più riusciti tra i film che ha diretto dal 2000, possiede i requisiti essenziali di un’opera d’arte: originalità, sensibilità, sincerità e capacità di suscitare emozioni. Il tema dell’aldilà è anche la sua componente più discutibile: manca lo spazio per spiegarla, analizzandola. È un film che sta dalla parte della vita, come conferma l’epilogo. Qui stanno il talento di Eastwood e la sua straordinaria vecchiaia registica. Film di molte bellezze (memorabile l’uso degli effetti digitali nella sequenza iniziale dello tsunami), è ricco anche nei personaggi di contorno.