Il principe di Homburg
Il film di oggi è: Il principe di Homburg
Questa sera, su RaiStoria ore 21:10, Il Morandini consiglia:
Il principe di Homburg (2)It. 1997GENERE: Dramm. DURATA: 85′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 3,5 PUBBLICO: 2REGIA: Marco BellocchioATTORI: Andrea Di Stefano, Barbora Bobulova, Toni Bertorelli, Anita Laurenzi, Fabio Camilli
Dalla tragedia Der Prinz von Homburg (1810-21) di Heinrich von Kleist. Per aver disobbedito a un ordine in una battaglia contro gli svedesi, pur provocandone la sconfitta, il principe Friedrich von Homburg è condannato a morte dal suo sovrano, il Grande Elettore di Brandeburgo, e poi graziato perché accetta la legge del padre (la dittatura della razionalità). Tragedia, apologo o storia di un sogno? (“Certo, un sogno, che altro?” è l’ultima battuta del film.) Fedele al testo di Kleist e ai suoi motivi di fondo con rigore quasi maniacale (tolti alcuni tagli), è il film più bressoniano di Bellocchio, leggibile anche in chiave psicoanalitica, identificando nell’Elettore il Super-ego, l’Io nella capacità di mediazione di Natalia, l’Es nell’irrequieta nobiltà del Principe. Spostata l’azione nel primo Ottocento, calandola in un paesaggio notturno e lunare, il regista ha smorzato con puntiglio il teatralismo d’origine e raffreddato la dimensione romantica. Contrariamente a Gabriele Lavia nella sua maldestra trasposizione del 1984, ha lavorato su Kleist, non da Kleist.
AUTORE LETTERARIO: Heinrich von Kleist