Questa sera, su Rai 4 ore 22:50, il Morandini vi consiglia: La morte e la fanciulla


La morte e la fanciullaDeath and the MaidenGBUSAFr. 1995GENERE: Dramm. DURATA: 103′ VISIONE CONSIGLIATA: GCRITICA: 3 PUBBLICO: 3REGIA: Roman PolanskiATTORI: Sigourney Weaver, Ben Kingsley, Stuart Wilson
Da una pièce del cileno Ariel Dorfman. In un paese latinoamericano da poco tornato alla democrazia, 15 anni dopo essere stata seviziata e torturata dalla polizia segreta, Paulina Escobar (Weaver) crede di riconoscere in un medico (Kingsley) uno dei torturatori. Lo cattura, lo immobilizza, lo processa, affidandone la difesa al proprio perplesso marito avvocato (Wilson). Epilogo amaro in una sala da concerto dove il Quartetto Amadeus esegue il Quartetto n. 14 in re minore di Schubert (La morte e la fanciulla). Film a suspense in chiave di ambiguità, con due modifiche rispetto al testo teatrale. Oltre ai motivi politici di fondo, sono presenti temi cari a Polanski: l'interscambiabilità dei ruoli tra vittima e carnefice, la dialettica tra disperazione e speranza, la relazione tra forza e vulnerabilità (Paulina), il passaggio tra amore, sesso e odio, la nozione di un destino immodificabile. Cinema da camera a porte chiuse con due brevi escursioni all'aperto: il mare e l'acqua sono figure ricorrenti nei film di Polanski. Avete sentito parlare della banalità del male?
AUTORE LETTERARIO: Ariel Dorfman