Questa sera, su Rai3 ore 21:05, il Morandini vi consiglia: La prima linea


La prima lineaIt. 2009GENERE: Dramm. DURATA: 96′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 3 PUBBLICO: 2REGIA: Renato De MariaATTORI: Riccardo Scamarcio, Giovanna Mezzogiorno, Fabrizio Rongione, Duccio Camerini
Gennaio 1982. Sergio Segio, uno dei fondatori del gruppo armato Prima Linea, organizza l'evasione dal carcere di Susanna Ronconi, sua compagna di lotta e di vita. Durante l'azione, Sergio rievoca la sua vita, il suo percorso politico, le azioni di Prima Linea, le uccisioni da loro rivendicate, l'omicidio del giudice Alessandrini, la morte in scontri a fuoco di alcuni compagni di lotta, l'arresto di Susanna, il rapimento del generale USA Dozier. Ispirato al libro Miccia corta, firmato dal comandante Sirio – lo stesso Segio, che l'ha poi disconosciuto –, scritto tra gli altri da Petraglia e prodotto dalla Lucky Red di Occhipinti e dai fratelli Dardenne (“è la storia di un omicida che voleva un mondo migliore”), il film di De Maria ha suscitato polemiche prima di essere girato, prima di uscire nelle sale e anche dopo. Più concentrato sulla vita dei due personaggi che non sull'analisi politica di quegli anni, è “una storia d'amore di due che nella vita sono terroristi”, come dice uno dei Dardenne, e ha il merito innegabile di rendere l'idea dell'assurdità e della lucida follia del pensiero, delle scelte e delle azioni di molti giovani nell'incubo degli anni '70 e '80. Non era facile, il rischio era alto, dato il tema, e la presenza di due “divi” lo accresceva. Lavorando sul togliere, sul trattenere, sullo smussare, De Maria ci è riuscito.
AUTORE LETTERARIO: Sergio Segio