Questa sera, su Laeffe ore 21:10, il Morandini vi consiglia: L’estate di Kikujiro


L'estate di KikujiroKikujiroGiap. 1999GENERE: Comm. DURATA: 121′ VISIONE CONSIGLIATA: RAG.CRITICA: 3,5 PUBBLICO: 3REGIA: Takeshi KitanoATTORI: Takeshi “Beat” Kitano, Yusuke Sekiguchi, Kayoko Kishimoto, Kazuko Yoshikuki, Great Gidayu, Rakkyo Ide
D'estate, a scuola chiusa, con la scorta di Kikujiro (Kitano), sfaticato yakuza di periferia, Masao (Sekiguchi), di nove anni, lascia Tokyo e la nonna lavoratrice per andare, a piedi, dalla madre che non conosce e che abita in riva al mare. Il grande insegna al piccolo che la realtà può avere risvolti di magia e impara da lui un po' di gentilezza. Tanto per cambiare, Kitano fa un film a colori di pastello, una luminosa, squilibrata e decontratta commedia di strada, piena di risvolti surreali e di trucchi alla Méliès, imperniata sul tema polimorfico del gioco. Ha la semplicità sorridente di un libro illustrato per bambini. Anche se ancorato alla realtà. È un film da scuola di cinema per far vedere in che misura sia riconoscibile lo stile di un cineasta-autore, qualunque cosa faccia. Kikujiro è il nome del padre del regista.