L’insostenibile leggerezza dell’essere
Il film di oggi è: L’insostenibile leggerezza dell’essere
Il Morandini consiglia:
L’insostenibile leggerezza dell’essereThe Unbearable Lightness of BeingUSA 1988GENERE: Dramm. DURATA: 171′ (150′) VISIONE CONSIGLIATA: GCRITICA: 3,5 PUBBLICO: 2REGIA: Philip KaufmanATTORI: Daniel Day-Lewis, Lena Olin, Juliette Binoche, Derek de Lint, Erland Josephson, Donald Moffat
Negli anni ’60 in Cecoslovacchia un giovane neurochirurgo edonista e seduttore si trova coinvolto negli avvenimenti politici del suo paese (la “primavera di Praga” e la sua repressione da parte sovietica), emigra a Ginevra e ritorna in patria. Più che tratto, è basato sul noto romanzo (1984) di Milan Kundera. Grazie alla sagace sceneggiatura di Jean-Claude Carrière, Kaufman ha fatto un film più europeo, nel senso migliore della parola, di quel che il taglio hollywoodiano della struttura drammaturgica presuppone. Delle 5 parti in cui si può dividerlo le migliori sono la prima e la terza. Sensuale, intelligente, talvolta visitato da una grazia dolcemente struggente. Poco compreso.
AUTORE LETTERARIO: Milan Kundera