Questa sera, su Rai5 ore 21:15, il Morandini vi consiglia: Louise-Michel


Louise-MichelLouise-MichelFr. 2008GENERE: Grott. DURATA: 94′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 3,5 PUBBLICO: 3REGIA: Benoît Delépine, Gustave de KervernATTORI: Yolande Moreau, Bouli Lanners, Benoît Poelvoorde, Miss Ming, Robert Dehoux, Mathieu Kassovitz
Il titolo è un omaggio a Louise Michel (1830-1905), anarchica francese che combatté con la Comune, prima e dopo, per i diritti dei lavoratori. 3° prodotto per il cinema di Delépine e de Kervern che lavorano insieme da 9 anni per la TV. All'insegna di un umor nero e raffreddato, è un film anarchico e pessimista che rispetta la vita. Una fabbrica tessile in Picardia è chiusa e smantellata senza preavviso. 10 operaie decidono di investire insieme la piccola liquidazione. In che cosa? L'analfabeta Louise propone di assoldare un sicario per uccidere il padrone e assolda Michel, buono a niente, che, a sua volta, convince prima una cugina malata terminale poi un vecchio paralitico a commettere gli omicidi. C'è sempre un padrone sopra al padrone da eliminare, finché si arriva ai paradisi fiscali. La scrittura registica è coerente all'assurdità grottesca surreale della storia che non abdica mai alla credibilità: cinepresa ferma (solo 260 inquadrature); fotografia opaca; dialoghi ridotti al minimo con largo margine all'improvvisazione degli attori, professionisti e non, in personaggi marginali o emarginati. Film politicamente scorretto, anomalo nel panorama del cinema francese. Premiato ai Festival di San Sebastián 2008 e al Sundance. Distribuito da Fandango.