Marie Antoinette
Il film di oggi è: Marie Antoinette
Questa sera, su Paramount Channel ore 21:10, Il Morandini consiglia:
Marie AntoinetteMarie Antoinette (2)USA–Fr.–Giap. 2006GENERE: Dramm. DURATA: 123′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 3 PUBBLICO: 3REGIA: Sofia CoppolaATTORI: Kirsten Dunst, Jason Schwartzman, Judy Davis, Rip Torn, Asia Argento, Steve Coogan, Danny Huston, Marianne Faithfull, Rose Byrne, Aurore Clément
L’alleanza tra Austria e Francia ha bisogno di essere suggellata con un’unione matrimoniale: l’ultima figlia dell’imperatrice Maria Teresa viene così inviata in Francia, per sposare il futuro Luigi XVI. Inizia così l’epopea di Maria Antonietta, la più odiata e calunniata regina francese. Chiudendo la sua trilogia sulla solitudine del crescere, torna alla regia la talentuosa Coppola con un progetto ambizioso: restituire dignità (e fragilità) umana alla contestata sovrana. Basato sulla biografia di Antonia Fraser Maria Antonietta-La solitudine di una regina, il racconto prescinde dal contesto sociostorico: un film in costume, ma non storico (non a caso la rivoluzione praticamente non si vede e il film si chiude prima della decapitazione). Il suo è ancora un altro film su un sentimento e uno stato d’animo. Girato prevalentemente nei sontuosi interni della reggia di Versailles, con una ricostruzione sfarzosa, e i magnifici costumi di Milena Canonero (premio Oscar 2006). La sua vera forza sta nel ritratto della protagonista. Con un approccio moderno, la Coppola crea un universo iperbarocco, una gabbia dorata in cui Maria Antonietta si muove incosciente: le pressioni della madre, gli intrighi di corte e la dolorosa indifferenza del consorte, la noia sono affogate in una vivace ubriacatura di scarpe, gioielli, dolci, tessuti preziosi, parrucchieri e qualche amante. Ai ritmi techno, acid, rock anni ’80 (Cure, Air, New Order, Bow Wow Wow, Phoenix) alternati a musica d’epoca, la luminosa Dunst incarna con grazia e malizia questa regina teenager.
AUTORE LETTERARIO: Antonia Fraser