Questa sera, su La7D ore 21:10, il Morandini vi consiglia: Mi piace lavorare (Mobbing)

Mi piace lavorare (Mobbing)It. 2004GENERE: Dramm. DURATA: 83′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 3 PUBBLICO: 2REGIA: Francesca ComenciniATTORI: Nicoletta Braschi, Camille Dugay Comencini
Segretaria in un'azienda romana, mite e sola, con padre in casa di riposo e figlia a carico, poco sindacalizzata, Anna è vittima di una manovra di mobbing verticale che la costringe a dimettersi. Raro esempio di film italiano in un ambiente di lavoro, è frutto di una ricerca sul campo e di un documentario per il sindacato CGIL di Roma centro. Apprezzabile a diversi livelli: i rapporti madre/figlia; l'attendibilità sociologica dell'ambientazione; la bravura tecnica della fotografia a spalla (Luca Bigazzi, Salvatore Bognani) e del suono in presa diretta (fonico Alberto Amato). C'è qualcosa, però, che spiazza lo spettatore, frenandone il coinvolgimento: Anna appare di una sottomissione che sconfina nell'ingenuità, nel masochismo. Anche la sua ribellione risulta tardiva. Ma, forse, è una riserva che nasce dall'ignoranza del contesto, di un fenomeno sociale tipico dell'attuale fase caotica e sregolata del neocapitalismo mondializzato. Scritto dalla regista con il sindacalista Daniele Ranieri e l'avvocato del lavoro Assunta Cestaro.