Pandorum. L’universo parallelo
Questa sera, su Sky Cinema Hits ore 21:10, il Morandini vi consiglia: Pandorum. L’universo parallelo
Pandorum. L'universo paralleloPandorumGerm.–USA 2009GENERE: Fant. horr. DURATA: 108′ VISIONE CONSIGLIATA: GCRITICA: 3 PUBBLICO: 2REGIA: Christian AlvartATTORI: Dennis Quaid, Ben Foster, Antje Traue, Cam Gigandet, Cung Le, Eddie Rouse, Norman Reedus, André Hennicke
Il titolo deriva dalla mitologia greca, da Pandora (“ricca di doni”), prima donna creata da Efesto e Atena, che apre un vaso, donatole da Zeus, pieno di tutti i mali del mondo. È il nome di un morbo che infetta la gigantesca astronave Elysium, partita nel 2150 con 60000 passeggeri dalla Terra (implosa con 24 miliardi di abitanti) poco prima della sua fine, e diretta verso il pianeta gemello Tanis con un viaggio di 123 anni. Svegli dopo un ipersonno e smemorati, in due scoprono che è stato un volo di sola andata e che l'astronave è invasa (come?) da feroci e mostruosi umanoidi che divorano i viaggiatori chiusi in capsule criogenetiche. Non a caso il responsabile della produzione (Constantin tedesca, Impact USA) è P.W.S. Anderson, autore del cibernetico e claustrofobico Punto di non ritorno (1997). Tra i 2 fantahorror la parentela a diversi livelli è evidente. Lo script di Travis Milloy è di tremenda inverosimiglianza narrativa: buchi logici, immotivati salti temporali, velleità metafisiche, personaggi convenzionali o indecifrabili. E si prende germanicamente molto sul serio. Grazie al montaggio e alla scenografia (la stessa fabbrica abbandonata di Resident Evil?), la messa in scena e in immagini attrae e coinvolge: almeno nella 1ª parte fa veramente paura, affidata all'invisibile e alla suspense. Lieta fine di innegabile magnificenza visiva.