Questa sera, su Mediaset Italia 2 ore 21:30, il Morandini vi consiglia: Pitch Black


Pitch BlackPitch BlackUSAAustral. 2000GENERE: Fantasc. DURATA: 107′ VISIONE CONSIGLIATA: GCRITICA: 3 PUBBLICO: 2REGIA: David TwohyATTORI: Radha Mitchell, Vin Diesel, Cole Hauser, Keith David, Claudia Black, Lewis Fitz-Gerald, Rhiana Griffit
Colpita da una pioggia di meteoriti, un'astronave intergalattica è costretta a un atterraggio di (molta) fortuna su un desertico pianeta sconosciuto alla vigilia di una eclissi che allinea tre astri solari e che lo sprofonda in una interminabile notte. L'eterogeneo gruppo di viaggiatori – tra cui un pericoloso criminale in custodia – deve affrontare stormi di mostruosi volatili fotofobici, che li divorano a uno a uno. Scritto da Ken e Jim Wheat, è un ingegnoso film orrorifico di SF, imperniato sull'ancestrale paura del buio. Suspense sagace, atmosfere inquietanti nel deserto (esterni nel Queensland), 2 o 3 belle idee di sceneggiatura tra cui il “cattivo” che si trasforma in eroe. Un prodotto fumettistico di serie B? D'accordo, ma più intelligente, coinvolgente e spaventevole di tanti colossi di serie A.


Questa sera, su MTV ore 23:00, il Morandini vi consiglia: La casa del diavolo


La casa del diavoloThe Devil's RejectsUSA 2005GENERE: Thrill. DURATA: 109′ VISIONE CONSIGLIATA: SCRITICA: 3,5 PUBBLICO: 2REGIA: Rob ZombieATTORI: Sid Haig, Bill Moseley, Sheri Moon, Mary Woronov, William Forsythe
Si comincia con un feroce assedio della Casa dei 1000 corpi, di cui il 2° film di R. Zombie, anche sceneggiatore, è il seguito solo in un certo senso. Catturata la tremenda matriarca, tre componenti della demente famiglia Firefly (lucciola, i nomi sono presi dai personaggi dei fratelli Marx) fuggono in auto dall'Alabama verso il Texas. Li insegue uno sceriffo che in materia di violenza li vale. Da anni l'horror hollywoodiano vive di rendita sul passato e di imitazione degli asiatici. Quello di Zombie, cinefilo di talento che sa copiare bene, è un film di terrore più che di orrore. Non è solo sadico, ma sadiano. Superiore al 1°, è un film d'autore anche a livello stilistico: montaggio originale, uso del fermo-immagine, scelta delle facce, vena ironico-grottesca, tocchi di macabro gotico fantastico, uso del materiale plastico e soprattutto la capacità, come il finale rivela, di dare una dimensione epica alla violenza. In inglese, “devil” contiene “evil”, il male. Anche nel toccare il fondo della malvagità umana, è un film laico.