Il film di oggi è: Rocco e i suoi fratelli

Questa sera, su RaiStoria ore 21:10Il Morandini consiglia:

Rocco e i suoi fratelli
Italia-Francia, 1960
Drammatico, 116′ (180′), Bianconero
REGIA: Luchino Visconti
ATTORI: Alain Delon, Renato Salvatori, Katina Paxinou, Annie Girardot, Paolo Stoppa, Claudia Cardinale, Corrado Pani, Spiros Focas, Roger Hanin, Nino Castelnuovo, Adriana Asti, Claudia Mori
Ispirato ai racconti di Testori (Il ponte della Ghisolfa, 1958). Una famiglia di contadini lucani si trasferisce a Milano negli anni del boom economico e si disgrega, nonostante gli sforzi della vecchia madre per tenerla unita. Nelle cadenze di un romanzo di ampio respiro narrativo con ambizioni tragiche e risvolti decadentistici, è il più generoso dei film di Visconti, quello in cui, con qualche schematismo, passioni antiche e problemi moderni sono condotti a unità. La congerie delle numerose e talvolta contraddittorie fonti letterarie (T. Mann, Dostoevskij) trova ancora una volta il suo punto di fusione nel melodramma, nella predilezione per i contrasti assoluti. Quella dell’Idroscalo è una delle più tipiche scene madri di Visconti. Osteggiato dai politici e bersagliato dalla censura, il film incassò nelle sale di seconda e terza visione più che in quelle di prima, in provincia più che nelle grandi città. Premio speciale della giuria a Venezia e 3 Nastri d’argento: regia, sceneggiatura (Visconti, S. Cecchi D’Amico, P. Festa Campanile, M. Franciosa, E. Medioli) e fotografia in BN di G. Rotunno. La vicenda giudiziaria continuò fino al 1966 quando Visconti fu assolto in modo definitivo. Nel 1969 la censura ribadì il divieto ai minori di 18 anni e nel 1979 fu allestita una nuova edizione per il passaggio in TV con altri tagli.
AUTORE LETTERARIO: Giovanni Testori
CRITICA: 4 PUBBLICO: 5
VISIONE CONSIGLIATA: Sconsigliabile ai minori