Questa sera, su MTV ore 21:10, il Morandini vi consiglia: X-Men 2


X-Men 2X-Men 2USA 2003GENERE: Fant. DURATA: 125′ VISIONE CONSIGLIATA: RAG.CRITICA: 3 PUBBLICO: 3REGIA: Bryan SingerATTORI: Patrick Stewart, Hugh Jackman, Halle Berry, Ian McKellen, Rebecca Romijn-Stamos, Brian Cox, Anna Paquin, Alan Cumming, Famke Janssen, James Marsden, Bruce Davison, Aaron Stanford, Shawn Ashmore
Come dice lo stesso Singer, regista di entrambi, non è il sequel di X-Men, perché è costato molto di più, ha quasi raddoppiato le scene digitali (800 contro 500) e ha cercato di essere “un film mutante”: fumetto sì (creato per la Marvel da Stan Lee nel 1963, sul terreno fertile che produrrà poi il movimento per il Vietnam, il '68, il femminismo, l'antirazzismo militante), ma con significati più profondi. L'ambizione è che i mutanti della storia – alleatisi tra loro perché costretti anche qui a combattere contro quanti cercano di scatenare loro il mondo addosso – siano la rappresentazione di tutti i “diversi”, maltrattati dagli umani “normali”, di tutte le minoranze vittime di ignoranza e intolleranza. Non solo evitiamo di mettere in discussione la spettacolarità, il gusto del disegno psicologico e fisico dei personaggi e l'umorismo che permea tutta la vicenda fin dal folgorante inizio (il mostro alato che salta alla gola del presidente USA), ma dichiariamo formalmente che X-Men 2 è un buon esempio di contro-delusione: una volta tanto si può dire “mi aspettavo di meno”.