impressionnisme / impressionniste
impressionnisme / impressionniste /
La parola di oggi è: impressionnisme / impressionniste
Il 15 aprile 1874, a Parigi, fu organizzata la prima mostra impressionista. Per ricordare l’anniversario di questo evento, Le Mot du jour ti invierà per due settimane una selezione di parole dedicate all’impressionismo e alla pittura.
impressionnisme /ɛ̃pʀesjɔnism/ 🔊
s. m.
s. m.
arte, letter. impressionismo
☞ néo-impressionnisme
Nota di cultura:
Impressionnisme
Movimento artistico sorto in Francia nella seconda metà del XIX secolo, l’Impressionismo rompe con la tradizione accademica e segna così l’inizio dell’arte moderna. Il nome, attribuitogli dalla critica con intento peggiorativo, fa riferimento al tratto approssimativo, interpretato dai tradizionalisti come trascuratezza dell’esecuzione.Le opere impressioniste riflettono la sensibilità dell’artista che rifiuta i soggetti propri all’arte tradizionale e sceglie invece di raffigurare scene di vita quotidiana e paesaggi, con particolare attenzione alla rappresentazione della luce. Da qui l’importanza degli effetti cromatici, assolutamente nuovi rispetto alla pittura tradizionale, e l’enfasi sull’attività dal vero, en plein air, dove la luce si manifesta in tutte le sue variazioni. La visione dell’arte propria agli impressionisti è riassunta nella definizione di Stéphane Mallarmé: «Peindre, non la chose, mais l’effet qu’elle produit» (dipingere, non la cosa, ma l’effetto che produce).Sono considerate impressioniste anche opere letterarie e musicali nelle quali, come nell’impressionismo pittorico, domina la sensibilità interiore dell’artista in contrasto con il gusto della forma proprio dell’età classico-romantica.
Movimento artistico sorto in Francia nella seconda metà del XIX secolo, l’Impressionismo rompe con la tradizione accademica e segna così l’inizio dell’arte moderna. Il nome, attribuitogli dalla critica con intento peggiorativo, fa riferimento al tratto approssimativo, interpretato dai tradizionalisti come trascuratezza dell’esecuzione.Le opere impressioniste riflettono la sensibilità dell’artista che rifiuta i soggetti propri all’arte tradizionale e sceglie invece di raffigurare scene di vita quotidiana e paesaggi, con particolare attenzione alla rappresentazione della luce. Da qui l’importanza degli effetti cromatici, assolutamente nuovi rispetto alla pittura tradizionale, e l’enfasi sull’attività dal vero, en plein air, dove la luce si manifesta in tutte le sue variazioni. La visione dell’arte propria agli impressionisti è riassunta nella definizione di Stéphane Mallarmé: «Peindre, non la chose, mais l’effet qu’elle produit» (dipingere, non la cosa, ma l’effetto che produce).Sono considerate impressioniste anche opere letterarie e musicali nelle quali, come nell’impressionismo pittorico, domina la sensibilità interiore dell’artista in contrasto con il gusto della forma proprio dell’età classico-romantica.
impressionniste /ɛ̃pʀesjɔnist/ 🔊 arte, letter.
A
agg.
impressionista, impressionistico
B
s. m. e f.
impressionista