La parola di oggi è: adagio 1 / adagio 2

a–da–gio
adàgio 1 🔊 / aˈdadʒo /
[ comp. di ad- e agio av. 1334 ]

A

avv. (superl. adagissimo (V.))

1

❖ piano, con lentezza, senza fretta: andare, parlare, scrivere, leggere adagio; masticare i cibi adagio; vai troppo adagio; fai pure adagio

● 

adagio adagio, piano piano, molto lentamente, a poco a poco: far bollire adagio adagio

2

❖ con cautela, con prudenza, con ponderazione: certe decisioni vanno prese adagio; bisogna andare adagio con certa gente!

❖ con cura, delicatamente: posare, sollevare adagio; fate adagio con quel lampadario!


B

in funzione di inter.

❖ si usa come invito al controllo e alla riflessione: adagio con questi discorsi!; fam. adagio, Biagio!


C

s. m.

❖ mus. movimento in tempo moderatamente lento


○ adagétto, dim. (V.)
○ adagı̀no, dim. (V.)


a–da–gio
adàgio 2 🔊 / aˈdadʒo /
[ vc. dotta, lat. adăgiu(m), da āio ‘io dico’ av. 1676 ]

s. m.
❖ sentenza antica, proverbio: come dice l’adagio
Sfumature:
adagio – motto – proverbio
Una frase sentenziosa largamente diffusa, contenente un insegnamento di natura morale o di pratica di vita, di origine anonima o attribuita a un autore, si definisce adagio. Motto si usa invece per identificare le brevi sentenze coniate da una persona per rappresentare con immediatezza i principi ispiratori della propria azione, o dagli appartenenti a un’accademia, un circolo, un’associazione per definire lo spirito e le finalità dell’organizzazione stessa; in accezione estesa motto è qualsiasi espressione sentenziosa. Se di origine popolare, il motto coincide col proverbio, frase arguta che riassume in poche parole un insegnamento fondato sull’esperienza. Sfumature: aforisma, proverbio