La parola di oggi è: arguire

ar–gu–i–re
argu̱ı̀re 🔊 / arɡuˈire /
[ vc. dotta, lat. argŭere ‘dimostrare’, il cui primo sign. era ‘far brillare, rischiarare’. Cfr. argento sec. XIII ]

A

v. tr. (io argu̱ìsco, tu argu̱ìsci)

1

❖ giungere a una conclusione attraverso indizi, premesse e sim. (+ che seguito da indic. o congtv.): dalla sua espressione arguisco che mente; da questi fatti si può arguire che sia lui il responsabile
Sin. dedurre, supporre

2

❖ † denotare, palesare:  i pericoli maggiori arguiscono maggiore nobiltà (G. Vasari)


B

v. intr.

❖ † dimostrare, argomentare


Sfumature: credere 1