asterisco / stelletta
La parola di oggi è: asterisco / stelletta
Parole cadute dal cielo per la notte di San Lorenzo. Continua il viaggio della Parola del giorno tra le parole di uso comune che hanno un legame etimologico con le stelle e altri corpi celesti.
asterı̀sco 🔊 / asteˈrisko /
[ vc. dotta, lat. tardo asterĭscu(m), dal gr. asterískos ‘stelletta’, dim. di astḗr ‘stella’ ☼ sec. XIV ]
s. m. (pl. -schi)
❖ segno tipografico a forma di stelletta a cinque o più punte usato per evidenziare un tratto di un discorso, rimandare a una nota o (spec. ripetuto tre volte) omettere un nome; per es.: il cardinal Federigo Borromeo, arcivescovo di Milano, era arrivato a *** (A. Manzoni)
❖ ling. indica una parola o una forma storicamente non attestate oppure una forma o un’espressione non accettabili dal punto di vista grammaticale o semantico
❖ in determinati casi o in alcuni motori di ricerca, simbolo usato per indicare qualunque carattere o gruppo di caratteri, in particolare qualunque desinenza (per es. student* per ‘studente’, ‘studentessa’, ‘studenti’, ‘studentesse’, ‘studentesco’, ecc.)
Cfr. schwa
❖ nei giornali, ciascuno dei brevi articoli in cui sono divise certe rubriche
Sin. stelloncino
stellétta 🔊 / stelˈletta /
[ av. 1542 ]
s. f.
❖ dim. di stella
❖ (al pl.) distintivo a forma di stella a cinque punte presente sul bavero dell’uniforme dei militari italiani; sulle spalline indica il grado degli ufficiali
guadagnarsi le stellette, avanzare di grado
rimetterci le stellette, perdere il grado
❖ edit., giornalismo asterisco