La parola di oggi è: attaccabrighe / briga

at–tac–ca–bri–ghe
attaccabrı̀ghe 🔊 / attakkaˈbriɡe /
[ comp. di attacca(re) e il pl. di briga  1720 ]

s. m. e f. inv.
❖ colloq. chi si comporta in modo litigioso e provocatorio
Sin. accattabrighe



bri–ga
brı̀ga 🔊 / ˈbriɡa / o † brı̀ca
[ etim. discussa: gallico *brig- ‘forza’ poi ‘prepotenza’ (?)  1264 ]

s. f.
1

❖ molestia, fastidio, problema difficile: gli è capitata una bella briga!; è un tipo che non vuole brighe; le tue brighe te le sbrogli da solo

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darsi, prendersi la briga di, darsi pensiero, prendersi un impegno gravoso

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† a gran briga, a malapena:  ca ‘l coraggio n’è feruto / c’a gran briga n’è guaruto (Iacopone)

2

❖ controversia, lite: attaccare, cercare briga; venire a briga

3

❖ † contesa, battaglia, guerra:  e vinse in campo la sua civil briga (Dante Par. XII, 108)