La parola di oggi è: basta 2 / basta 1

ba–sta
bàsta 2 🔊 / ˈbasta /
[ da bastare, forma nel contempo impersonale e imperativale  1598 ]

A

inter.

❖ si usa per imporre silenzio o per porre termine a un discorso o per esigere la cessazione di qlco., anche con il valore conclusivo di ‘insomma’:
basta! state zitti!; basta con queste lamentele!; basta, per farla breve, decisi di fare tutto da solo; sono brutte situazioni ma basta! cambiamo discorso
● 

ma basta là, oh basta là, sett. per esprimere meraviglia, stupore


B

cong.

❖ purché, a condizione di (introduce una prop. condiz. con il v. al congtv. o all’inf.):
otterrete il permesso, basta non insistiate; si riesce a fare anche le cose molto difficili, basta insistere


C

nella loc. cong.

● 

basta che, purché, a condizione che (introduce una prop. condiz. con il v. al congtv.):
fai quello che vuoi, basta che tu non esageri


D

in funzione di sost., nella loc.

● 

fam. averne (a) basta di…, averne abbastanza, non poterne più



ba–sta
bàsta 1 🔊 / ˈbasta / o raro bàstia 1
[ da bastire  1612 ]

s. f.
1

❖ cucitura a punti lunghi, propria dell’imbastitura

2

❖ orlo alto fatto a un vestito per accorciarlo o per poterlo poi allungare