burràsca / burˈraska/ o borràsca
[vc. dial., venez. borasca, da bora (V.) 1539]
s. f.
1 (meteor.) Tempesta, spec. marina, con vento violento di forza 8-9 della scala del vento Beaufort: far burrasca; tempo di burrasca; il mare è in burrasca.
2 (fig.) Sconvolgimento psicologico, sociale e sim. | Periodo denso di avvenimenti drammatici: burrasche finanziarie.
|| burraschétta, dim. | burrascóna, accr. | burrascóne, accr. m.
 SFUMATURE
burrasca – fortunale – uragano
Nel linguaggio della meteorologia si chiama burrasca una tempesta di pioggia e vento molto forte, specialmente marina. Il fortunale è una perturbazione atmosferica caratterizzata da vento fortissimo più violenta della burrasca, corrispondente al grado 11 sulla scala Beaufort del vento, e che produce a terra gravi devastazioni e in mare onde altissime. Di violenza ancora maggiore è l’uragano, con vento che supera i 118 km all’ora, corrispondenti al grado 12 sulla scala Beaufort. Il termine indica propriamente i cicloni tropicali, spec. quelli che si sviluppano nell’Oceano Atlantico, e nell’uso corrente le perturbazioni di particolare furia, con piogge torrenziali e vento vorticoso.
SFUMATURE mareggiata.


mareggiàta / maredˈdʒata/
[da mareggiare av. 1484]
s. f.
Violento moto ondoso lungo la costa.
 SFUMATURE
mareggiata – burrasca
Un violento moto ondoso che si abbatte lungo la costa si dice mareggiata. La burrasca è propriamente una forte tempesta di vento; nell’uso corrente indica una perturbazione marina accompagnata da vento forte.