La parola di oggi è: calice 1 / calice 2 / flûte

 
Le feste si avvicinano e la Parola del giorno si fa spumeggiante! Continua il viaggio della Parola del giorno tra le parole adatte a un brindisi augurale.
 

ca–li–ce
càlice 1 🔊 / ˈkalitʃe /
[ vc. dotta, lat. călice(m), di orig. indeur.  1261 ca. ]

s. m.
1

❖ bicchiere che dalla bocca va restringendosi verso il fondo, sostenuto da un piede a base rotonda

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a calice, in forma di calice

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gonna a calice, svasata in fondo

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colletto a calice, svasato

2

❖ est. bicchiere; il liquido contenuto in un bicchiere:
un calice di cristallo; bersi un calice di rosso

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levare i calici, brindare

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fig., lett. bere al calice dell’amarezza, del piacere, provare, sperimentare quel sentimento o quella sensazione

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bere il calice fino alla feccia, fig., lett. provare tutte le amarezze possibili

3

❖ vaso sacro, di metallo prezioso, che il sacerdote adopera per consacrare e bere il vino nella Messa

4
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anat. calice renale, ciascuno dei tre condotti a forma di imbuto che portano l’urina dalle papille renali al bacinetto


○ calicétto, dim. (V.)
○ calicı̀no, dim.


ca–li–ce
càlice 2 🔊 / ˈkalitʃe /
[ vc. dotta, lat. călyce(m), dal gr. kályx, di etim. incerta  1585 ]

s. m.
❖ bot. involucro esterno del fiore costituito da sepali liberi o saldati tra loro; svolge una funzione protettiva ed è solitamente di colore verde


○ calicétto, dim. (V.)


flû–te
flûte fr. 🔊 / flyt /
[ vc. fr., propr. ‘flauto’, per la forma  1963 ]

s. f. inv.
❖ tipo di bicchiere a calice, stretto e alto