cessare
La parola di oggi è: cessare
♦cessàre 🔊 / tʃesˈsare /
[ lat. cessāre ‘indugiare, ritardare’, intens. di cēdere ‘cedere’ ☼ 1250 ca. ]
v. intr. (io cèsso; aus. essere nel sign. 1, avere nel sign. 2)
❖ avere fine, termine: il brutto tempo è cessato; è un dolore che non cessa
† cessi Dio che, non avvenga che: ma cessi Iddio che … noi qua entro ricevere vi vogliamo (G. Boccaccio)
❖ interrompere un’attività commerciale: la società ha cessato
❖ † ritirarsi: prega / che da l’impresa cessi (T. Tasso)
❖ fig. † rinunciare: la Musica trae a sé li spiriti umani … sì che quasi cessano da ogni operazione (Dante)
❖ † indugiare
v. tr.
❖ porre fine a qlco., sospendere: cessare le ostilità
milit. cessate il fuoco!, comando dato per far smettere di sparare
anche nella loc. sost. m. inv. cessate il fuoco, tregua, sospensione dei combattimenti: rigoroso rispetto del cessate il fuoco
❖ smettere (+ di seguito da inf.): cessare di parlare, di scrivere, di vivere; non cessava di farmi domande
❖ † allontanare, scansare
cessàrsi v. rifl.
❖ † astenersi