circense / circo
La parola di oggi è: circense / circo
circènse / tʃirˈtʃɛnse/
[vc. dotta, lat. circēnse(m), da cĭrcus ‘circo’ ☼ av. 1326]
A agg.
1 (lett.) del circo romano antico: ludi circensi
2 del circo equestre
B s. m. e f.
● chi lavora in un circo equestre
C circènsi s. m. pl.
● spettacoli pubblici dati nell'antico circo romano
♦cìrco / ˈtʃirko/
[vc. dotta, lat. cĭrcu(m) ‘cerchio, anello’, prob. di orig. gr. ☼ av. 1519]
s. m. (pl. -chi)
1 edificio romano con due lati paralleli e due ricurvi destinato alle corse dei cocchi, alle lotte dei gladiatori e ad altri giochi pubblici → ILL. archeologia
2 circo equestre, (ellitt.) circo, arena viaggiante, smontabile, ove si danno spettacoli con animali ammaestrati e giochi vari, per lo più acrobatici | il complesso di persone e animali che lavorano in un circo: è arrivato il circo | (est.) l'insieme degli atleti, tecnici, accompagnatori ecc. che partecipano a una serie di competizioni sportive spostandosi nelle varie sedi: il circo della Formula 1; il circo bianco (nelle gare di sci alpino) | (est.) ambiente o situazione pieni di confusione, caratterizzati da poca serietà (spec. spreg.): un'atmosfera da circo | (fig.) circo mediatico, (gener. spreg.) l'insieme dei mass media considerati nella loro tendenza a trasformare le notizie in eventi spettacolari
3 (geogr.) circo glaciale, conca tondeggiante a fondo ampio e pareti ripide situata alla testata delle valli glaciali
4 (astron.) circo lunare, formazione anulare osservabile sulla superficie della Luna, della quale i crateri costituiscono un tipo particolare