La parola di oggi è: confidare

SILLABAZIONE: con–fi–dà–re SINONIMI
confidàre / konfiˈdare/
[lat. parl. *confidāre, per il classico confīdere, comp. di con- ‘con’ e fīdere (da fīdus ‘fido’) 1261 ca.]
A v. tr.
1 rivelare, in un’atmosfera di segretezza o discrezione: mi ha confidato le sue speranze | (lett.) affidare: a te confido tutto il mio reame (L. Pulci)
2 sperare, presumere (+ di seguito da inf., + che): confido di arrivare in tempo; confido che verrà; altri … non confidavano che avesse a passare (F. Guicciardini)
B v. intr. (aus. avere)
avere fiducia (+ in): confidare in Dio; confido nella tua discrezione SIN. contare, sperare
C confidàrsi v. intr. pron.
1 (lett., raro) appoggiarsi a qlcu., avere fiducia in qlcu. | confidarsi in qlcu., mettersi nelle sue mani
2 rendere qlcu. partecipe dei propri segreti, dei propri pensieri più intimi (+ con; lett. a): voglio confidarmi con te; avrebbe dovuto anche lui confidarsi a un segretario (A. Manzoni)
 SFUMATURE
confidare – confessare – rivelare
Rivelare qualcosa a qualcuno in un contesto di confidenza e con fiducia nella riservatezza dell’interlocutore si dice confidare. Se la cosa rivelata costituisce un segreto abbastanza intimo o un caso personale è appropriato l’uso di confessare, che in accezione lievemente diversa indica il dichiarare apertamente e pubblicamente la responsabilità di azioni moralmente discutibili o addirittura delittuose. Il comunicare una notizia segreta si dice anche rivelare, termine che, a differenza dei precedenti, non implica nessun clima di confidenzialità fra chi parla e chi ascolta, né una richiesta di riservatezza.
SFUMATURE palesare