La parola di oggi è: contendente / concorrente


contendènte / kontenˈdɛnte/
[vc. dotta, lat. contendĕnte(m), part. pres. di contĕndere ‘contendere’ 1559]
A s. m. e f.
1 avversario in una contesa, una lotta, una gara e sim.: mettere pace fra due contendenti SIN. rivale
2 (dir.) chi chiede qlco. o si difende in una causa civile: memoria, istanza di un contendente
B anche agg.: le parti contendenti
SFUMATURE concorrente


concorrènte / konkorˈrɛnte/
A part. pres. di concorrere; anche agg.
1 nei sign. del v. | (fig.) che determinano uno stesso effetto: cause concorrenti
2 (mat.) detto di due o più rette o segmenti che hanno un punto in comune | angoli, poligoni concorrenti, che hanno rispettivamente il vertice o uno dei vertici in comune
B s. m. e f.
1 chi partecipa a un concorso, a una gara: per un posto ci sono dieci concorrenti; concorrente al Leone d'oro, al titolo
2 operatore economico che agisce in una situazione di concorrenza
 SFUMATURE
concorrente – contendente – antagonista
Il significato di concorrente fa riferimento a una gara o a una competizione fra persone che, aspirando allo stesso scopo, cercano di superarsi a vicenda; un caso particolare di competizione è quella dell'operatore economico che cerca di prevalere su altri che svolgono la stessa attività. Contendente esprime lo stesso concetto, ma è di uso più largo, facendo riferimento a una contesa, quindi non solo a una competizione ma anche a una controversia, a una polemica. In antagonista la contrapposizione fra le parti assume una sfumatura di maggiore durezza e soprattutto esprime l'idea di un contrasto fra due soggetti, uno contro l'altro.
SFUMATURE rivale (1)