controluce
La parola di oggi è: controluce
SILLABAZIONE: con–tro–lù–ce
controlùce / kontroˈlutʃe/ o cóntro lùce nel sign. C
[comp. di contro- e luce ☼ 1815]
A s. f.
● luce che, per contrasto, attenua o impedisce l’effetto di un’altra luce
B s. m. inv.
● in fotografia, cinematografia e sim., ripresa effettuata con la camera rivolta verso la sorgente luminosa
C avv.
● in posizione contraria a quella da cui proviene la luce: con occhi sporgenti che contro luce riscintillavano (G. D’Annunzio) | essere, trovarsi, porsi controluce, in posizione intermedia fra chi osserva e la fonte di luce | guardare, osservare qlco. controluce, in trasparenza, ponendo l’oggetto tra sé e la fonte luminosa | fotografia in controluce, fatta su un soggetto che si trovi fra la macchina fotografica e la sorgente di luce | (fig.) in controluce, facendo risaltare ciò che non appare a prima vista: leggere, interpretare, analizzare dei dati economici, dei risultati elettorali, in controluce