cospicuo / originale
La parola di oggi è: cospicuo / originale
Un Natale da leggere. Continua il viaggio della Parola del giorno tra le parole dedicate al racconto I figli di Babbo Natale di Italo Calvino.
♣cospı̀cuo 🔊 / kosˈpikwo / o † conspı̀cuo
[ vc. dotta, lat. conspĭcuu(m) ‘che cade sotto gli occhi, visibile, ragguardevole’, da conspĭcere ‘guardare’. V. ☼ 1497 ]
agg.
❖ che merita considerazione per le sue qualità: la cospicua fama dei poeti italiani
Sin. insigne, illustre
❖ ingente, considerevole: rendita, ricchezza cospicua; cospicuo patrimonio
❖ lett. visibile: un luogo a tutti cospicuo
❖ est. manifesto, evidente
● cospicuaménte, avv.
♦originàle 🔊 / oridʒiˈnale /
[ vc. dotta, lat. origināle(m), agg. di orīgo, genit. orīginis ‘origine’ ☼ av. 1292 ]
agg.
❖ raro relativo alle origini; originario: il significato originale di una parola
peccato originale, quello di disobbedienza a Dio, compiuto da Adamo e da Eva e trasmesso a tutti gli uomini
❖ che è scritto, composto o comunque realizzato direttamente dall’autore; che non costituisce una copia, un’imitazione, un rifacimento: manoscritto, calco, spartito originale; una prima edizione con note e commenti originali a margine
❖ detto della lingua usata dall’autore di un’opera, che non costituisce una traduzione: la lingua originale del poema è il catalano
edizione originale, la prima stampa di un’opera
❖ che proviene direttamente dal luogo d’origine, di produzione: tessuto originale americano; seta indiana originale
Sin. autentico
❖ che è nuovo e non si richiama a nulla di simile o di precedente: teoria, musica originale; un’idea originale
impronta originale, carattere, segno di novità
❖ est. strano, stravagante: un tipo originale e un po’ pazzo; si veste in maniera troppo originale; pettinatura, acconciatura originale
Sin. bizzarro
● originalménte, avv.
❖ in modo originale
❖ † originariamente
● originalità, s. f. inv.
s. m.
❖ opera di mano dell’autore, da cui vengono tratte copie, riduzioni e sim.: l’originale è andato perduto; riscontrare una copia con l’originale; una traduzione poco, molto fedele all’originale
❖ est. esemplare di atto o documento, redatto in forma e materia genuina da una cancelleria, da un ufficio o da un notaio, per essere consegnato al destinatario: l’originale è in carta bollata; originale autenticato; copia conforme all’originale
❖ opera creata originariamente per le trasmissioni radiofoniche o televisive: originale radiofonico, televisivo
❖ l’opera letteraria rispetto a sue riduzioni o adattamenti filmici o teatrali
❖ lingua originale: leggere l’Iliade in originale
❖ modello reale riprodotto in un’opera d’arte: l’originale è più bello del ritratto
s. m. e f.
○ originalóne, accr.
Ciò o chi non segue le norme comuni di comportamento, si discosta dai gusti correnti si definisce originale. Estroso ha lo stesso significato e aggiunge una sfumatura di fantasia e inventiva. Pazzo, utilizzato in senso esteso, indica originalità, estro, stravaganza al massimo grado. Sfumature: ☞ autentico, ☞ modello