La parola di oggi è: detenzione / detenere


detenzióne / detenˈtsjone/
[vc. dotta, lat. tardo detentiōne(m), da detĕntus ‘detento’ 1310]
s. f.
1 il detenere: la detenzione di un primato, di un titolo | (dir.) disponibilità materiale di una cosa: la detenzione di un bene | (dir.) possesso illecito: detenzione abusiva di materie esplosive; detenzione di armi, di stupefacenti
2 (dir.) stato di chi è sottoposto all'esecuzione di una pena o di una misura di sicurezza detentiva


detenére / deteˈnere/ o ditenére, detinére
[vc. dotta, comp. di de- e tenere, sul tipo del lat. detinēre ‘tenere (tenēre) saldamente (dē-)’ 1258]
v. tr. (coniug. come tenere)
1 tenere, avere in proprio possesso: detenere un primato, un titolo | (est.) possedere
2 (dir.) avere qlco. in detenzione: detenere un immobile
3 tenere in prigione
4 dominare, signoreggiare
5 mantenere, conservare | arginare