La parola di oggi è: diamante

SILLABAZIONE: dia–màn–te
diamànte / djaˈmante/
[vc. dotta, lat. tardo diamănte(m), nom. diāmans, dal gr. adámas, propr. ‘indomabile’, con sovrapposizione di diaphanḗs ‘diafano, trasparente’ av. 1250]
s. m.
1 (miner.) carbonio cristallizzato nel sistema cubico, durissimo, trasparente, per lo più incolore, usato in gioielleria e in varie lavorazioni industriali: anello, collana, bracciale di diamanti; occhi che scintillano come diamanti; duro come il diamante | a diamante, a punta di diamante, in architettura, detto di pietra tagliata a piramide quadrangolare, usata spec. per rivestimenti esterni | (fig., lett.) carattere di diamante, saldo, fermo | (fig.) nozze di diamante, sessantesimo anniversario di matrimonio
2 strumento con punta di diamante, per tagliare il vetro | (est.) in varie tecnologie, punta a forma di piramide spec. quadrangolare, con cui terminano scalpelli e altri strumenti per incidere, perforare e sim. | essere la punta di diamante, (fig.) l’elemento più efficace e incisivo di una squadra, di un gruppo e sim.
3 (sport) nel baseball, tracciato interno del campo di gioco, di forma quadrata, che ha agli angoli le quattro basi
4 (mar.) estremità del fuso dell’ancora, opposta alla cicala, dove si aprono le marre
5 (edit.) antica denominazione di un carattere tipografico molto minuto | edizione diamante, quella composta con tale carattere; (est.) di formato e caratteri molto piccoli
6 (milit.) fosso stretto e profondo scavato a ridosso delle mura delle antiche opere fortificate per renderne più ardua la scalata
7 (numism.) moneta d’argento ferrarese, coniata durante il Ducato degli Estensi, così detta per l’anello col diamante raffigurato sul rovescio
8 (zool.) nome attribuito a numerosi generi di Passeriformi degli Oscini caratterizzati da una livrea vivace ed elegante: diamante variopinto, diamante dalla coda lunga
|| diamantìno, dim.