La parola di oggi è: discernimento / giudizio

 Sillabazione: di–scer–ni–mén–to
discerniménto / diʃʃerniˈmento/
[1268]
s. m.
1 capacità di giudicare rettamente: essere privo, mancare di discernimento; persona di poco, di molto, di sottile discernimento; avere l'età del discernimento; agire con discernimento SIN. giudizio, senno
2 †distinzione, diversità
SFUMATURE giudizio

 Sillabazione: giu–dì–zio
♦giudìzio / dʒuˈdittsjo/ o †giudìcio, †iudìcio
[lat. iudīciu(m) ‘deliberazione del giudice (iūdex, genit. iūdicis)’ ☼ 1065]
s. m.
1 facoltà propria della mente umana di valutare, confrontare, distinguere persone o cose: è una persona di giudizio finissimo; raggiungere l'età del giudizio; l'ingegno … e il giudizio non sanno ben oprare senza l'aiuto della memoria (L.A. Muratori) | senno, prudenza, buonsenso: siete proprio senza giudizio; ci vuol giudizio! | mettere giudizio, ravvedersi | denti del giudizio, i molari più interni, che sono gli ultimi a spuntare
2 (filos.) operazione mentale mediante la quale si mette in relazione un soggetto con un predicato: giudizio analitico, sintetico, critico, estetico
3 opinione, parere: a giudizio dei competenti, il nostro progetto è il migliore; giudizio favorevole, sfavorevole, imparziale | apprezzamento, valutazione personale: non si cura del giudizio della gente | valutazione, parere ufficiale: gli insegnanti hanno verbalizzato i loro giudizi | giudizio comune, senso comune | a suo, mio giudizio, secondo il parere suo, mio | stare, rimettersi al giudizio di qlcu., all'avviso di qlcu. | farsi un giudizio, formarsi un'opinione, un'idea | †risoluzione
4 (dir.) processo: giudizio civile, penale | giudizio di primo, di secondo grado, fase del processo in cui un organo giudiziario statuisce per la prima volta o in base ad appello su una controversia o un'imputazione | giudizio di terzo grado, fase processuale che si svolge dinnanzi alla Corte di Cassazione | giudizio direttissimo, procedimento penale speciale, esperibile nei confronti di chi è stato sorpreso in flagranza o in quasi flagranza di un reato | giudizio immediato, tipo di giudizio con rito semplificato esperibile quando la prova a carico dell'imputato appare evidente | giudizio abbreviato, tipo di giudizio che, su richiesta dell'imputato, comporta la definizione del processo all'udienza preliminare | giudizio di equità, procedimento nel quale il giudice deve decidere secondo il suo personale apprezzamento di giustizia | giudizio di valore, quello che ha per oggetto questioni di fatto | giudizio di fatto, che ha a oggetto l'accertamento della sussistenza del diritto vantato | giudizio di legittimità, che ha a oggetto la corretta applicazione delle norme di diritto al caso in esame
5 (est.) decisione, sentenza: ci rimettiamo al vostro giudizio; per giudizio unanime fu riconosciuto il migliore | giudizio di Dio, ordalia | giudizio finale, in varie religioni e credenze, sentenza della divinità sulla sorte dell'uomo dopo la morte | giudizio universale o giudizio finale, nel credo cristiano, momento in cui, alla fine del mondo, avvenuta la resurrezione dei morti, Cristo pronuncerà solennemente la sentenza per tutti gli uomini, che saranno eletti in Paradiso o dannati all'Inferno | †condanna, castigo: giusto giudicio da le stelle caggia / sovra 'l tuo sangue (Dante Par. VI, 100-101)
6 (per anton.) giudizio universale: il giorno del giudizio; le trombe del giudizio | andare al giorno del giudizio, (fig.) non finire mai
7 †giustizia
|| giudiziàccio, pegg.
 SFUMATURE
giudizio – discernimento – criterio – sensatezza
Giudizio nel suo significato più generale è la facoltà propria della mente umana di valutare, confrontare, distinguere. Discernimento ha significato analogo, ma l'atto del valutare, del giudicare viene messo in relazione soprattutto con la capacità di distinguere, di saper scegliere. Criterio, che può essere impiegato anche come sinonimo di discernimento, indica anzitutto la norma, il fondamento in base a cui si giudica, si valuta. Sensatezza è genericamente la qualità di chi agisce con buon senso, con giudizio.
SFUMATURE buonsenso, reputazione, saggezza