dissolvenza / dissolvere
dissolvènza / dissolˈvɛntsa/
[prob. trad. del termine cinematografico ingl. fade-out ☼ 1916]
s. f.
● (elettron.) aumento o riduzione graduale e progressivo di un segnale | (cinema) apparizione o scomparsa graduale e progressiva dell'immagine cinematografica | dissolvenza incrociata, evanescenza progressiva di un segnale sul quale si sovrappone gradualmente un altro segnale | (cinema) evanescenza progressiva di un'immagine sulla quale si sovrappone gradualmente una nuova immagine
♣dissòlvere / disˈsɔlvere/
[vc. dotta, lat. dissŏlvere ‘sciogliere (sŏlvere) completamente (dis-)’ ☼ 1268]
A v. tr. (pass. rem. io dissòlsi, lett. raro dissolvètti o lett. raro dissolvéi, tu dissolvésti; part. pass. dissòlto o †dissolùto)
1 †sciogliere: dissolvere una polvere nell'acqua
2 (fig.) disunire, disgregare, disfare: dissolvere una famiglia | (lett.) distruggere: i legni apre e dissolve / con fiero bombo il fulmine piombato (G.B. Marino) | †annientare, ridurre in polvere
3 dissipare: dissolvere il fumo, la nebbia; hanno dissolto i nostri dubbi
4 (lett.) confutare, contraddire: dissolvere una critica, un'ipotesi
B dissòlversi v. intr. pron.
1 sciogliersi: le nevi si dissolvono al sole
2 disunirsi, disfarsi | dissiparsi (anche fig.): i vostri timori presto si dissolveranno