La parola di oggi è: dormire

La Parola del giorno “dormigliona”. Continua il viaggio della Parola del giorno tra sonno, riposini e sbadigli.
 

dor–mi–re
dormı̀re 🔊 / dorˈmire /
[ lat. dormīre, di orig. indeur.  1250 ca. ]

A

v. intr. (io dòrmo; aus. avere)

1

❖ riposarsi per mezzo del sonno:
dormire supino, disteso, bocconi, sul fianco; mettersi, andare a dormire; dormire profondamente, saporitamente, sodo

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trovare, non trovare da dormire, una sistemazione per la notte

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dormire come un ghiro, come un macigno, come un masso, profondamente

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dormire della grossa, a lungo e profondamente (con riferimento alla terza dormita dei bachi da seta)

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dormire in piedi, fig. essere molto assonnato

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dormire con un occhio solo, con gli occhi aperti, fig. stare all’erta, vigilare

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dormirci sopra, fig. rimandare una decisione importante per riflettere con più calma

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dormire con qlcu., eufem. avere rapporti sessuali con qlcu:
 Che … adesso dormisse con la cognata era il meno (C. Pavese)

2

❖ est. stare inerte, inattivo:
 Dorme lo ‘ngegno tuo (Dante Purg. XXXIII, 64)

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qui non bisogna dormire, bisogna essere solleciti e decisi

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è un tipo che non dorme, furbo, astuto

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su, non dormire!, non essere pigro, sbrigati!

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† dormi al fuoco, V.


Prov. chi dorme non piglia pesci, chi è pigro non ottiene nulla

3

❖ fig. fidarsi, stare sicuro:
per quanto lo riguarda puoi dormire tranquillo

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dormire tra due guanciali, essere privo di timori e di preoccupazioni, non aver nulla da temere

4

❖ giacere morto, nel sonno della morte:
dormire in pace; qui dormono le sue spoglie mortali

5

❖ fig. essere silenzioso, immobile, detto di luoghi:
di notte tutta la città dorme; i campi dormono sotto la neve

❖ essere dimenticato, in disparte, detto di cose:
carte che dormono in un cassetto; le trattative dormono da mesi

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la pratica, l’istanza, la domanda dormono, sono ferme, non procedono

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mettere qlco. a dormire, metterla da parte, farla dimenticare


B

anche v. tr.

❖ (determinato dall’oggetto interno):
dormire sonni tranquilli, agitati
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dormire tutto un sonno, dalla sera alla mattina, senza risvegli intermedi

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dormire il sonno del giusto, serenamente, di chi ha fatto il proprio dovere

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dormire il sonno dei giusti, il sonno eterno, il sonno della morte, fig. essere morto, giacere sepolto


❖ anche nella forma pron. (con valore intens.) dormı̀rsela, dormire profondamente e con assoluta tranquillità


C

dormı̀rsi v. intr. pron.

❖ † dormire (con valore intens.):
 chi cerca truova, e chi si dorme sogna (L. Pulci)