efelide / lentiggine
efelide / lentiggine /
La parola di oggi è: efelide / lentiggine
e–fe–li–de
efèlide 🔊 / eˈfɛlide /
[ vc. dotta, lat. tardo ephĕlide(m), dal gr. éphēlis (al pl. ephḗlides), di etim. incerta, ma ritenuto comp. di epí ‘sopra’ e hḗlios ‘sole’, perché sorgono maggiormente con l’esposizione al sole ☼ av. 1729 ]
s. f.
efèlide 🔊 / eˈfɛlide /
[ vc. dotta, lat. tardo ephĕlide(m), dal gr. éphēlis (al pl. ephḗlides), di etim. incerta, ma ritenuto comp. di epí ‘sopra’ e hḗlios ‘sole’, perché sorgono maggiormente con l’esposizione al sole ☼ av. 1729 ]
s. f.
❖ ognuna delle piccole macchie cutanee giallo-brune, causate da eccessiva produzione di melanina, che subiscono variazioni con l’esposizione ai raggi solari; presenti sulle zone scoperte della pelle spec. di soggetti giovani con pelle poco pigmentata
Cfr. lentiggine
Cfr. lentiggine
len–tig–gi–ne
lentı̀ggine 🔊 / lenˈtiddʒine /
[ vc. dotta, lat. lentīgine(m), da lēns, genit. lĕntis, nel senso di ‘lenticchia’ per somiglianza nella forma e nel colore ☼ 1305 ]
s. f.
lentı̀ggine 🔊 / lenˈtiddʒine /
[ vc. dotta, lat. lentīgine(m), da lēns, genit. lĕntis, nel senso di ‘lenticchia’ per somiglianza nella forma e nel colore ☼ 1305 ]
s. f.
❖ ognuna delle piccole macchie cutanee bruno-nerastre causate da incremento di melanociti, che non subiscono variazioni con l’esposizione ai raggi solari; possono essere presenti in qualsiasi parte della pelle
Cfr. efelide
Cfr. efelide