elezione
La parola di oggi è: elezione
Parole per Giacomo Matteotti. Continua il viaggio della Parola del giorno tra le parole riferite alla sua biografia politica e agli eventi della storia italiana che precedettero e seguirono la sua morte.
♦elezióne 🔊 / eletˈtsjone /
[ vc. dotta, lat. electiōne(m), da elēctus ‘eletto’ ☼ av. 1292 ]
s. f.
❖ scelta, attraverso una votazione, di chi è destinato a ricoprire una data carica o ufficio: l’elezione del presidente, dell’amministratore delegato
❖ (al pl.) procedura mediante la quale si scelgono i rappresentanti della collettività nel Parlamento e in altre istituzioni: tenere, indire, fare, rinviare le elezioni
elezioni politiche, dei deputati e dei senatori
elezioni amministrative, dei membri dei consigli comunali, provinciali, regionali
elezioni primarie, V.
❖ lett. scelta volontaria, libera scelta: tema di mia elezione; né per elezion mi si nascose, / ma per necessità (Dante Par. XV, 40-41)
Patria d’elezione, nazione o luogo in cui non si è nati ma dove si sceglie di vivere
dir. elezione di domicilio, dichiarazione scritta con cui una persona stabilisce che tutte le comunicazioni relative a uno o più affari le vengano fatte in un dato luogo
❖ nella teologia cristiana della salvezza, libera e gratuita scelta che Dio fa di alcune anime alla gloria eterna o alla partecipazione di eccezionali grazie
Vaso d’elezione, per anton. san Paolo
L’atto di eleggere attraverso il voto una persona a una carica si dice elezione. Effetto di un’elezione è dunque la nomina di qualcuno a un ufficio, un incarico o una dignità. Con designazione l’attribuzione di una carica non avviene attraverso una votazione ma su indicazione di una persona o di un collegio che ha l’autorità per farlo. Sfumature: ☞ scelta, ☞ votazione