emancipare
emancipare /
La parola di oggi è: emancipare
e–man–ci–pa–re
♣emancipàre 🔊 / emantʃiˈpare / o † emanceppàre
[ vc. dotta, lat. emancipāre, comp. parasintetico di mancĭpium ‘acquisto di una proprietà’, ‘schiavo acquistato’, comp. di mănus ‘mano’ e căpere ‘prendere’ ☼ 1308 ]
♣emancipàre 🔊 / emantʃiˈpare / o † emanceppàre
[ vc. dotta, lat. emancipāre, comp. parasintetico di mancĭpium ‘acquisto di una proprietà’, ‘schiavo acquistato’, comp. di mănus ‘mano’ e căpere ‘prendere’ ☼ 1308 ]
A
v. tr. (io emàncipo)
1
❖ rendere libero: emancipare una popolazione dal dominio straniero
2
❖ dir. nel mondo romano, liberare un figlio dalla patria potestà o uno schiavo facendolo liberto
❖ attualmente, attribuire al minore di età, allorché sussistono determinate condizioni, una limitata capacità di agire
B
emancipàrsi v. rifl.
❖ rendersi libero, indipendente da qlcu. o qlco.: emanciparsi dalla dipendenza economica