La parola di oggi è: esausto

 
La Parola del giorno celebra i 700 anni dalla morte di Dante. Continua il viaggio della Parola del giorno tra le parole italiane citate nella Commedia e comunemente usate ancora oggi: quali significati avevano al tempo di Dante?
  

e–sau–sto
eṣàusto 🔊 / eˈzausto / o † essàusto
[ vc. dotta, lat. exhāustu(m), part. pass. di exhaurīre ‘esaurire’  1321 ]

agg.
1

❖ completamente vuoto o finito:
erario esausto; fondi esausti

❖ esaurito, scarico:
batteria esausta

● 

terreno esausto, che non ha più sostanze nutritive, che non produce più

2

❖ fig. stremato:
forza, mente esausta; sentirsi esausto per il troppo lavoro

3

❖ lett. consumato:
 non er’anco del mio petto essausto / l’ardor del sacrificio (Dante Par. XIV, 91-92)