La parola di oggi è: esotico

SILLABAZIONE: e–sò–ti–co
eṣòtico / eˈzɔtiko/
[vc. dotta, lat. exōticu(m), dal gr. exōtikós ‘che viene da fuori (éxō)’ 1499]
A agg. (pl. m. -ci)
che è caratteristico di Paesi lontani, forestieri: vocabolo esotico; arte, civiltà esotica | specie esotica, specie vegetale o animale che non è originaria del luogo che si considera | (est.) strano, stravagante: moda esotica; gusti esotici CONTR. nostrano
|| eṣoticità, s. f. inv.: l’esoticità di una moda
B s. m.
ciò che è esotico: amare l’esotico; il gusto dell’esotico
|| eṣoticaménte, avv.