faceto / ameno
faceto / ameno /
La parola di oggi è: faceto / ameno
fa–ce–to
♣facèto 🔊 / faˈtʃɛto /
[ vc. dotta, lat. facētu(m) ‘elegante’, poi ‘arguto’, di etim. incerta ☼ sec. XIV ]
♣facèto 🔊 / faˈtʃɛto /
[ vc. dotta, lat. facētu(m) ‘elegante’, poi ‘arguto’, di etim. incerta ☼ sec. XIV ]
A
agg.
❖ piacevole, arguto, spiritoso:
persona faceta; discorso, sonetto faceto; di naturale il tono diviene comico e faceto (F. De Sanctis)
persona faceta; discorso, sonetto faceto; di naturale il tono diviene comico e faceto (F. De Sanctis)
● facetaménte, avv.
❖ raro in modo faceto
B
s. m. solo sing.
❖ ciò che è faceto
●
parlare tra il serio e il faceto, in modo scherzoso ma anche un po’ serio
C
s. m. (f. -a)
❖ persona spiritosa, arguta
Sfumature: ☞ ameno
a–me–no
♣amèno 🔊 / aˈmɛno /
[ vc. dotta, lat. amoenu(m), di orig. incerta ☼ av. 1328 ]
agg.
♣amèno 🔊 / aˈmɛno /
[ vc. dotta, lat. amoenu(m), di orig. incerta ☼ av. 1328 ]
agg.
1
❖ piacente, ridente, gaio:
paesaggio ameno; l’aier dintorno si fa tutto ameno / ovunque gira le luci amorose (A. Poliziano)
2
❖ allegro, divertente:
compagnia, lettura, amena; battute amene
❖ faceto, bizzarro:
tipo ameno
● amenaménte, avv.
Sfumature:
ameno – faceto – lepido
Ameno vuol dire da una parte gradevole alla vista, dall’altra allegro, divertente, leggero e in qualche caso piacevolmente stravagante. Faceto si riferisce invece esclusivamente a ciò che è scherzoso, spiritoso, arguto. Lepido è termine raro per definire chi è spiritoso nel parlare e nello scrivere, o un discorso o uno scritto leggero e divertente.
Ameno vuol dire da una parte gradevole alla vista, dall’altra allegro, divertente, leggero e in qualche caso piacevolmente stravagante. Faceto si riferisce invece esclusivamente a ciò che è scherzoso, spiritoso, arguto. Lepido è termine raro per definire chi è spiritoso nel parlare e nello scrivere, o un discorso o uno scritto leggero e divertente.