La parola di oggi è: fantasmagoria

fan–ta–sma–go–ri–a
fantaṣmagorı̀a 🔊 / fantazmaɡoˈria /
[ fr. fantasmagorie, comp. del gr. phántasma ‘fantasma’ e agoréuō ‘io parlo pubblicamente’ av. 1803 ]

s. f.
1

❖ disus. rapida successione, su uno schermo bianco, di immagini in movimento, prodotte dalla lanterna magica

2

❖ est. serie ininterrotta di suoni o di immagini fantastiche che eccitano esageratamente l’immaginazione

❖ spettacolo sfarzoso e fantastico:
la piazza era tutta una fantasmagoria di luci, suoni e colori

3

❖ est. insieme artificioso ed eccessivo, per ottenere effetti vistosi in quadri, romanzi, poesie e sim.:
una fantasmagoria di citazioni, di ipotesi, di cifre

4

❖ fig., lett. insieme di illusioni o visioni prodotte da una fantasia alterata, sovreccitata e sim.:
ha la testa piena di fantasmagorie