La parola di oggi è: fatalità

SILLABAZIONE: fa–ta–li–tà SINONIMI
fatalità / fataliˈta*/
[da fatale 1576]
s. f. inv.
1 caratteristica di ciò che è fatale: la fatalità di un avvenimento SIN. inevitabilità
2 destino contrario: la fatalità ha voluto che l’impresa non fosse portata a termine | avvenimento dannoso e imprevedibile: è stata una vera fatalità | (ellitt.) talora con valore di incidentale: stavo uscendo e, fatalità, sono caduto SIN. sfortuna
 DEFINIZIONI D’AUTORE
Nel significato di “per caso”, a Venezia si usa molto la parola fatalità da sola, in posizione incidentale con funzione ellittica/avverbiale: «Fatalità, stavo uscendo e sono inciampato». I miei concittadini concepiscono il caso come un elemento da isolare sintatticamente, un sostantivo/avverbio che va separato dal resto della frase: una divinità da ossequiare, sì, ma tenendola ben chiusa nel tempietto della punteggiatura.
Tiziano Scarpa