La parola di oggi è: fievole / flebile

fie–vo–le
fièvole 🔊 / ˈfjɛvole / (o -é-) o † fièbole (o -é-)
[ lat. flēbile(m), da flēre ‘piangere’, di orig. onomat.  1261 ca. ]

agg.
❖ debole, fioco: voce, suono fievole

❖ raro fiacco


● fievolménte, avv.

❖ in modo fioco e debole



fle–bi–le
flèbile 🔊 / ˈflɛbile /
[ vc. dotta, lat. flēbile(m), da flēre ‘piangere’, di orig. onomat. sec. XIV ]

agg.
1

❖ di suono o voce fievole, sommessa, tenue

❖ est. esile: una flebile speranza

2

❖ lett. lamentoso, supplichevole, dolcemente triste:  in queste voci languide risuona / un non so che di flebile e soave (T. Tasso)
Sin. fioco

3

❖ mus. indicazione espressiva che richiede scarsa intensità di suono


● flebilménte, avv.

1

❖ sommessamente; debolmente

2

❖ lamentosamente


● flebilità, s. f. inv.