La parola di oggi è: giuggiola / giuggiolone

SILLABAZIONE: giùg–gio–la
giùggiola / ˈdʒuddʒola/
[dal lat. zĭziphu(m), dal gr. zízyphon, di etim. incerta, attraverso le forme parl. zĭzupu(m) e zūzipu(m) e sovrapposizione del suff. -ŭla(m) ‘-ola’ av. 1288]
s. f.
1 frutto del giuggiolo | (fig.) andare in brodo di giuggiole, gongolare di gioia
2 pasticca fatta di giuggiole, zucchero e gomma arabica, usata un tempo contro la tosse
3 (fig., lett.) cosa da nulla (anche iron.): Svestirmi! … con quella giuggiola di tempesta che abbiamo alle spalle! (I. Nievo)
|| giuggiolétta, dim. | giuggiolìna, dim. | giuggiolóna, accr. | giuggiolóne, accr. m. (V.)



SILLABAZIONE: giug–gio–ló–ne
giuggiolóne / dʒuddʒoˈlone/
[av. 1565]
s. m. (f. -a)
1 accr. di giuggiola
2 (fig.) persona bonaria, ingenua, sempliciotta