grande / ambizione
La parola di oggi è: grande / ambizione
Un anno di cinema: qual è il film di oggi? Continua il viaggio della Parola del giorno tra le parole che rimandano ai titoli di film italiani usciti nel 2024.
♦grànde 🔊 / ˈɡrande /
[ lat. grănde(m), di etim. incerta ☼ sec. XII ]
agg.
(V. nota d’uso ☞ elisione e troncamento)
❖ superiore alla misura ordinaria per dimensioni, quantità, intensità, forza, difficoltà, durata e sim.: sala, strada, teatro grande; costruire un grande palazzo; fare grandi viaggi; passavano grandi periodi dell’anno in montagna; al popol tutto / favola fui gran tempo (F. Petrarca); ci fu un gran concorso di gente; avere un grande giro d’affari; si fece un gran parlare su cose di poco conto; avere una grande superbia; avere una grande sete, fame, febbre; sono ostacoli molto grandi per noi; le grandi difficoltà ci scoraggiano
grande magazzino, V.
andare di gran passo, fig. senza risparmio di energie e speditamente
famiglia grande, numerosa
❖ che ha determinate dimensioni: un povero maggese grande quanto un fazzoletto (G. Verga)
Cfr. macro-, maxi-, mega-, megalo-, giganto- Contr. piccolo
❖ di persona che eccelle sugli altri per meriti, qualità, fama e sim.: onorare un grande poeta, filosofo, scrittore; è stato il pittore più grande del suo tempo; il figliuolo, grande d’ingegno e d’animo (F. Guicciardini)
❖ preposto a un nome proprio: il grande Galilei; il grande Bach; il grande Augusto
❖ (con iniziale maiuscola) posposto al nome di sovrani particolarmente illustri e potenti: Alessandro il Grande; Pietro il Grande
❖ di persona superiore al livello medio per ricchezze, condizioni sociali e sim.: sono i grandi personaggi della vecchia società; è una gran dama
❖ preposto a titoli di dignità: gran ciambellano; gran cancelliere; gran maestro; grande ammiraglio
❖ colloq. bravissimo: grande!; sei stato grande!
❖ alto, robusto: è diventato grande; è un uomo grande e grosso; persona grande di statura; è un albero dal fusto grande
❖ importante, rilevante: oggi è festa grande; congresso, adunanza grande; le grandi invenzioni e scoperte dell’era moderna
il grande giorno, quello di un avvenimento rilevante
Consiglio Grande e Generale, V.
Gran Consiglio, V.
Gran Premio, V.
Grande Oriente, supremo consiglio della massoneria in ciascuno Stato
gran cosa, ciò che possiede eccezionali caratteristiche (spec. in frasi negative): questo gioiello non è poi gran cosa
gran che, V.
❖ con funzione rafforzativa seguito da un sostantivo o da un aggettivo sostantivato: un grand’uomo; un gran bugiardo; è un gran lavoratore
med. grande male, accesso convulsivo generalizzato nell’epilessia
❖ anteposto a un aggettivo, gli conferisce valore superlativo: un gran bel quadro; una gran brava persona; una gran bella cosa
● grandeménte, avv.
s. m. e f.
❖ persona adulta: la camera dei grandi; si comportano come i grandi; l’ingresso è consentito solo ai grandi
da grande, in età adulta: cosa farai da grande?
❖ chi eccelle per potenza, ricchezza, qualità, fama e sim.: i grandi della terra; attenersi all’esempio dei grandi; un grande della musica
❖ titolo spettante ai maggiori vassalli della Corona spagnola: grande di Spagna
❖ (solo sing.) grandezza, magnificenza: ammirare il grande nell’arte
riprodurre in grande, ingrandire
fare le cose in grande, senza economia
alla grande, con grande ricchezza di mezzi; est. in modo straordinario, brillante: vincere alla grande
○ grandàccio, pegg.
○ grandétto, grandettı̀no, dim.
○ grandicèllo, dim.
○ grandı̀no, dim.
○ grandóne, accr.
○ grandòtto, alter.
Grande è il termine più generico per indicare ciò che ha dimensioni superiori all’ordinario. Più specificamente, ampio si riferisce a ciò che ha una grande superficie; grosso a ciò che ha una mole notevole o un notevole spessore; voluminoso è ciò che occupa molto spazio. Sfumature: ☞ personaggio
♦ambizióne 🔊 / ambitˈtsjone /
[ vc. dotta, lat. ambitiōne(m), da ambīre ‘ambire’ ☼ 1275 ]
s. f.
❖ vivo desiderio di raggiungere od ottenere qlco.
❖ ciò che si desidera: la sua ambizione è fare il giornalista
❖ brama sfrenata di successo, potere, onori: essere roso dall’ambizione; lo ha rovinato l’ambizione
○ ambizioncèlla, dim.
○ ambizioncı̀na, dim.
Il desiderio fortissimo di ottenere qualcosa si dice ambizione; in senso negativo la parola indica una smania incontrollabile di potere, successo, onori. Pretesa è una richiesta o un’esigenza difficile da realizzare perché eccessiva, irrealistica. Velleità è invece un desiderio irrealizzabile perché non commisurato alle reali capacità di colui che desidera.