La parola di oggi è: groviglio

gro–vi–glio
grovı̀glio 🔊 / ɡroˈviʎʎo /
[ da roviglia, n. di pianta, dal lat. ervĭlia(m) ‘cicerchia’, pianta che s’aggroviglia, con influenza dell’iniziale e, nel genere, di groppo sec. XV ]

s. m.
❖ garbuglio di fili

❖ est. intrico disordinato e confuso di cose varie anche fig.:
un groviglio di rottami, di idee;  giravano al largo i grovigli dell’alighe / e tronchi d’alberi alla deriva (E. Montale)