acùleo //
[vc. dotta, lat. acŭleu(m). V. acuire 1268]
s. m.
1 (zool.) Organo pungente di alcuni animali come il riccio e l’istrice fra i Mammiferi, il riccio di mare fra gli Echinodermi, l’ape e la vespa fra gli Insetti e lo scorpione fra gli Aracnidi. CFR. acanto-.
2 (bot.) Sporgenza spinosa lignificata dei fusti di alcune piante, a punta dritta o ricurva, che si può staccare facilmente.
3 (fig., lett.) Motto pungente | (fig., lett.) Tormento, assillo: l’aculeo della gelosia; Una vita ridotta ad un aculeo di libidine (A. MORAVIA).
|| aculèolo, dim.