apostaṣìa //
[vc. dotta, gr. tardo apostasía, da apóstasis ‘allontanamento’ av. 1342]
s. f.
1 Nel diritto greco, azione spettante all’antico padrone nei confronti del liberto che fosse venuto meno ai suoi doveri verso di lui.
2 Abbandono totale e pubblico della propria religione per seguirne un’altra.
3 (est.) Abbandono della propria dottrina, di un obbligo morale o di partito e sim.