arcolàio //
[da arcora, ant. pl. di arco 1353]
s. m. (pl. -ai)
Strumento costituito da bacchette di legno, intorno a cui si colloca la matassa, e che, girando su un perno, permette di dipanarla. SIN. Bindolo, dipanatoio, guindolo, incannatoio.

dipanatóio //
[da dipanare sec. XIV]
s. m. (pl. -ói)
Attrezzo per dipanare matasse, composto di aspo, colonnino e piede.

dipanàre //
[lat. *depanāre, comp. di dē- e pānus ‘filo della trama avvolto’ av. 1348]
A v. tr.
1 Raccogliere ordinatamente il filo in un gomitolo, svolgendolo dalla matassa: dipanare la lana | Nella lavorazione della seta, estrarre e districare le bave di seta dai bozzoli.
2 (fig.) Chiarire, districare, sbrogliare: dipanare un intrigo; una faccenda difficile da dipanare | Dipanare la matassa, (fig.) venire a capo di una situazione confusa, complessa, problematica.
3 †Mangiare con avidità.
B dipanàrsi v. intr. pron.
Svolgersi, districarsi (anche fig.).